Come Creare un e-Commerce vincente? di certo la piattaforma e-commerce a differenza di quello che pensano in molti non è l’unico aspetto di cui tener conto. Se vuoi sapere come si crea un e-commerce vincente continua la lettura
Creare un e-Commerce di Qualità
In modo abbastanza semplice ho sintetizzato il come creare e-Commerce di qualità in alcuni semplici passaggi.
Troppo spesso imprenditori che decidono di avventurarsi nell’apertura di un’azienda di commercio elettronico, credono che basti un semplice software o piattaforma e-Commerce che permetta di gestire le transazioni commerciali, ma diciamolo chiaramente, la transazione è solo una piccola parte dell’intero processo.
Purtroppo la colpa è anche nostra, molti addetti ai lavori passano il messaggio che per creare un e-Commerce basti la piattaforma, lo stesso Aranzulla, ha scritto un articolo su come creare un e-Commerce passando però solo l’idea che basti un software.
L’ultimo punto sarà una mappa o percorso di un eCommerce, tienine conto.
PUNTO
PRIMO
IDEA
Idee Chiare per Creare un e-Commerce
L’idea in un eCommerce è la base di tutto, senza una buona idea si parte già svantaggiati.
Ma non è detto che una buona idea si possa concretizzare in un ottimo progetto eCommerce. Le idee devono sempre essere supportate da fattibilità, altrimenti si tramutano in uno spreco energetico ed economico.
Nell’articolo Come trovare l’idea vincente, ho sintetizzato in 4 punti il come recuperare delle idee vincenti per eCommerce:
- Analizza il mercato in modo distaccato,
- Scopri e Sfrutta le Tendenze,
- Risolvi Problemi,
- Sfrutta le Altre Nazioni.
che in modo sintetico vuol dire:
Analizza il mercato in modo distaccato
le persone attorno a noi sono la più grande fonte di informazioni, io quando frequento un nuovo ambiente, quando voglio aggiungere alle mie analisi e strategie dati reali, entro nell’ambiente di riferimento e domando, chiedo, mi informo. Ci sono esigenze, domane insolute, problematiche che necessitano solo di una soluzione, altre che pur sembrando importanti non meritano una soluzione acquistabile.<
Scopri e Sfrutta le Tendenze
Ci sono tendenze artistiche, culturali, sportive, di moda etc.. che a volte partono improvvise ed anche se altrettanto veloci muoiono, possono far guadagnare un sacco di soldi.
Tanto per far qualche esempio: I coltelli shogun, gli elettrostimolatori, le pedane vibranti, le collezioni si swatch…
Risolvi Problemi,
Questo punto fa parte della base del business. Trova una Domanda, offri una Soluzione, ma fai attenzione tante, troppe startup sono morte perché non hanno poi continuato aggiungendo un terzo assioma:
“E che ci sia la volontà di pagare per questa soluzione”
nell’articolo di approfondimento ho trattato un caso (personale) molto chiaro in cui c’era una domanda ma non la volontà di pagare per la sua soluzione.
Sfrutta le Altre Nazioni.
Soprattuto in ambito digitale siamo dietro parecchi anni da Francia, Germania, Inghilterra, Stati Uniti. Prendere spunto per la propria idea di eComemerce da loro e trasferirla debitamente adattata al nostro mercato, può essere un ottimo spunto.
Per approfondire potrebbe interessarti questo articolo: “come trovare l’idea vincente“
Ti prego non aprire un e-Commerce uguale ad altri 100 tutti identici senza novità, senza differenziarsi, senza aprirsi un proprio segmento. Si dice che in ogni categoria possano esserci 2 soli player e poi tantissimi altri che raccolgono le briciole, sta a te definire se ti interessano le briciole o tu voglia diventare leader di una categoria.
PUNTO
SECONDO
BUSINESS
MODEL
Business Model o Modello di Business per creare un e-Commerce
Io insisto molto sul Business Model, che non è altro che una rappresentazione grafica dell’idea e delle interazioni per valutare quindi cosa serve, dove andranno spesi i danari, punti di forza debolezza etc.
Il miglior metodo per creare una rappresentazione visiva e di facile creazione e fruibilità è il business model canvas
Quando clienti o possibili tali mi presentano il loro progetto per creare un e-Commerce, di solito lo fanno con due strumenti, la loro voce e il business plan.
Benissimo tutto, ma l’uso di questi due strumenti è deficitario, l’uso della propria memoria può far dimenticare pezzi, in più ciò che è chiaro per noi non è detto che sia chiaro anche per gli altri.
Il business plan non è altro che un conto economico, e per quando lo si voglia espandere ed annoverare in esso anche aspetti operativi è sempre un tomo lungo e e pesante scritto in burocratese che rende incasinate le idee anche a chi lo ha redatto.
Il business model canvas è un modo rapido per definire l’azienda e le sue dinamiche, suddiviso in 9 aspetti. Tendo sempre a dire che se, il nostro modello di business non innova in almeno 2 punti, non vale la pena avviare l’attività.
Ti sfido a crearti il tuo modello di business canvas dopo aver letto l’articolo che ho lincato precedentemente e valutare se hai almeno due reparti con forte innovazione.
In caso contrario evita di aprire un e-Commerce sei ad altro rischio di fallimento.
PUNTO
TERZO
ERP
ERP = Enterprise Resource Planning per e-Commerce
Tantissimi progetti prevedono nella loro idea di creazione e-Commerce l’uso di piattaforme e-Commerce come strumento centrale e totale, usandolo anche per la gestione dei dati quindi anche per il magazzino, ma c’è da comprendere che un e-Commerce è un software che si occupa dell’operazione di acquisto, quindi gestiste il processo di vendita e del suo percorso, ma non è un gestionale.
Alcuni eCommerce hanno sistemi integrati come ad esempio SAP che è un ERP a cui è possibile integrare il loro eCommerce, ma sono eccezioni tra l’altro estremamente dispendiose.
Dalla mia esperienza i progetti e-Commerce vincenti prevedono un Gestionale come cuore dei dati, ad essi poi si collegheranno i vari sistemi indispensabili come le piattaforme software e-Commerce.
Per approfondire potrebbe interessarti questo articolo: “e-Commerce perché usare un gestione ERP“
Immagina l’e-Commerce come un rappresentante che cercherà con varie tecniche e proposte di piazzare i prodotti che offri.
Per riuscire a vendere con efficacia avrà bisogno di molte informazioni:
- Prezzo minimo a cui vendere,
- scelte passate del cliente,
- dati tecnici del prodotto,
- prezzo medio di mercato,
- concorrenti diretti,
- guadagno perdonale,
- eventuali offerte in essere,
- etc..
Allo stesso modo serviranno informazioni a chi si occupa del magazzino, della contabilità, della produzione, dell’organizzazione lavorativa, etc..
In tutte le aziende è importante avere sempre tutto sotto controllo.
Conoscere e controllare i dati in seno ad un’azienda è indispensabile per ottenere successo sapendo sempre come potersi muovere.
l’ ERP è il cuore dei un progetto e-Commerce
Quindi il terzo punto per creare un e-Commerce di successo è utilizzare un ERP che permetta al gestione dei dati dell’intera azienda a cui poi si agganceranno i vari software.
PUNTO
QUARTO
ECOMMERCE
Scelta Piattaforma e-Commerce
Per approfondire l’argomento scelta piattaforma e-commerce, puoi leggere questo articolo: “10 piattaforme e-commerce open source“
- Che la piattaforma e-Commerce scelta, risponda a tutte le funzionalità che si sono individuate nel proprio documento di funzionalità,
- Che si integri alla perfezione con il proprio ERP e lo scambio dati sia profondo e immediato,
- Che sia possibile aggiungere nuove funzionalità senza creare disservizi o problematiche insormontabili,
- Che gli sviluppatori o la web agency a cui ci si affida siano conoscitori profondi del CMS che si è scelto,
- Che i costi di sviluppo e manutenzione siano congrui alle aspettative di sviluppo,
- Che si opti per una piattaforma con codice aperto o si resta vincolati a vita ad un solo sviluppatore.
- Idea,
- Business Model,
- Strategia,
- Marketing.
PUNTO
QUINTO
MARKETING
Marketing per e-Commerce
Quando si decide di Creare ed avviare un e-Commerce, la parte marketing non deve mai passare in secondo piano, ricordo qualche anno fa un’azienda venne da noi lamentando mancanza di vendite.
Avevano creato un ecommerce molto bello, con ottimi contenuti, ma non avevano stanziato budget marketing, nella loro mente un e-Commerce ben fatto doveva vendere da se.
Un esempio che amo riportare è il caso di Supreme New York. sito e-commerce pessimo e quasi inutilizzabile ma fatturato milionario, Perché? :
Hanno puntato tutto sulla Strategia e Marketing.
Per approfondire potrebbe interessarti questo articolo: “Marketing: Come si battono i Big“
Con la parola marketing si definiscono molti aspetti che intercorrono nella creazione di un e-Commerce:
- Fonti di traffico per l’eCommerce,
- Strategie commerciali per spingere all’acquisto,
- Campagne social per aumentare il brand awareness del marchio,
- Strategie per evitare l’abbandono dei carelli,
- Strategie per richiamare clienti e/o prospect,
- Azioni indispensabili ad aumentare il valore dello scontrino medio,
- Azioni atte a migliorare la visibilità.
Diventa molto difficile quindi sviscerare tutte le azioni di marketing indispensabili nella creazione di un e-commerce.
La soluzione migliore è quella di affidarsi a professionisti che sappiano seguire al meglio ogni aspetto, ma è pur vero che anche in questo caso l’esperto dei social media non sarà in grado di creare azioni per aumentare lo scontrino medio, o chi si occupa di funnel non sarà in grado di gestire le strategie commerciali.
La verità è che prima di tutto ci vuol buon senso evitando di strafare o di investire grossissime somme in pochi canali.
Quando ad esempio noi avviamo collaborazioni la prima cosa che facciamo è testare, quindi diamo il via a tante campagne per poi definire cosa performa meglio e cosa no, cosa è più economico, cosa più caro. Con la sperimentazione e con i dati è possibile muoversi correttamente, evitando perdite di tempo e dispersione economica.
PUNTO
SEI
LOGISTICA
Creazione di un e-Commerce: La Logistica
Quando si crea un eCommerce , troppo spesso e ribadisco il “Troppo Spesso” si snobba il fattore logistica, che è un importantissimo aspetto dell’intero processo di un e-Commerce vincente.
Per moltissimi l’idea di logistica si ferma alle spedizioni. Non parlerò di spedizioni tanto ogni corriere chi più chi meno, permette di spedire in tempi rapidi e quasi tutti gli ecommerce hanno integrazioni con i sitemi di spedizioni dei corriere. Mi soffermerà sull’aspetto principale della logistica, quindi il magazzino e la sua gestione.
Tanti imprenditori non si rendono contro che la logistica può garantire successo o fallimento del proprio progetto eCommerce, e se nella creazione non si pone attenzione a questo importante aspetto il rischio di fallimento è dietro l’angolo.
Per approfondire potrebbe interessarti questo articolo: “Creare un e-Commerce: Gestione del magazzino“
Per comodità possiamo definire 4 principali metodologie nella gestione del magazzino:
- Drop Shipping;
- Magazzino in Triangolazione;
- Acquistando su Ordinato;
- Magazzino Reale.
Drop Shipping: Il primo metodo prevede un accordo con il fornitore, che oltre a fornire la merce fornirà un vero e proprio collegamento con il proprio Db, quando riceverai un ordine il tuo eCommerce manderà l’ordine al DB del fornitore che si occuperà di preparare il pacco e spedire la merce per conto tuo.
Il vantaggio è la mancanza di immobilizzazione di merce e di anticipi di capitale, ma lo svantaggio è legato alla marginalità che scende visibilmente. Metodologia che andava tantissimo fino a 5 6 anni fa, oggi sta lentamente perdendo smalto, proprio per la mancanza di margini che possano spingere a investimenti marketing.
Magazzino in Triangolazione: questo metodo è una falsa riga del primo ma con meno automatismi. Il fornitore invierà giornalmente o comunque a scadenze regolari un documento (foglio excel) in cui saranno presenti i prodotti, prezzi e disponibilità.
Quando arriverà l’ordine sull’e-Commerce bisognerà inviare richiesta al fornitore, il vostro corriere farà prelievo del pacco che consegnerà al vostro cliente.
Anche in questo caso il vantaggio è la mancanza di un’immobilizzazione merce e capitale, mentre gli svantaggi sono nella marginalità e sopratutto nell’alta possibilità di merce non disponibile per mancanza di uno stock reale.
Acquistando su Ordinato: altra metodologia è acquistare la merce non appena arriva l’ordine, di solito ciò si fa per merci costose e/o con poca movimentazione.
il problema di questo metodo è legato alla non certezza di vendere prodotti disponibili presso il fornitore, e la lentezza nelle consegne, perché la merce prima dovrà arrivare da voi per poi essere rispedita.
Magazzino Reale: questa è la soluzione migliore, quella sulla quale ci ha maggiore controllo e certezza di disponibilità.
La marginalità è sicuramente più alta, ma porta con se gravi pericoli
- allocazione di capitale per rifornire il magazzino,
- alto rischio di invenduti, quindi obsolescenza o scadenze,
- costi di magazzino (affitto, scaffalature, software, imballaggi, etc..),
- rischio di furti e/o danneggiamenti.
Rischiare di toppare è dietro l’angolo, ogni soluzione ha vantaggi e svantaggi, e ognuna di esse può decretare il fallimento del progetto.
Ricordo anni fa, era il 2007 decisi di ampliare la gamma del mio e-Commerce inserendo anche abbigliamento tecnico, X-Bionix, North-face etc.. in questo settore si poteva solo acquistare capi due volte l’anno, fare quindi magazzino.
il 2007 è stato l’anno peggiore della mia carriera, avevo speso circa 200.000€ di magazzino, ma far uscire i prodotti è altra cosa, taglie sbagliate, colori non azzeccati, etc… ho svenduto il magazzino. A conti fatti ho perso circa 90.000€
In poche parole quello che io so è frutto anche di molti errori fatti sulla mia pelle.
Quando ti chiederai: Come Creare un e-Commerce? ricordati di porre molta attenzione alla logistica, perché è veramente cardine di successo o fallimento.
Se vuoi approfondire ti rimando alla lettura dell’articolo citato poco sopra.
PUNTO
SETTE
ASSISTENZA
Creazione di un e-Commerce: l’Assistenza
Quando si Crea un e-Commerce bisogna aver ben presente quali saranno le strategie di assistenza e come comunicare, in questa sfera per comodità inseriremo tutto ciò che riguarda l’assistenza di clienti.
Colossi come Amazon, Spartoo, PayPal hanno puntato il loro modello di business sul customer care, partendo dal concetto che cliente soddisfatto è un cliente che ritorna.
quando si parla di resi ad esempio tutti i commercianti storcono il naso, e ci sta dato che si tratta di costo per l’azienda, ma in verità non è costo ma un “Investimento”.
Proprio perché come un costo di acquisizione, il costo della credibilità è un investimento futuro che può solo generare utili.
Partiamo da un concetto, acquisire un cliente, è molto difficile, far cambiare idea e/o abitudini agli esseri umani è cosa decisamente difficile, un metodo è quello di dargli tutte le sicurezze possibili, una di queste è nella garanzia dei resi. Amazon garantisce 30 giorni di reso, a novembre ha dato u mese in più per il natale; Spartoo ha portato la politica dei resi a 100 giorni, paypal da 60 giorni di tempo per aprire una contestazione.
Il trust di queste aziende proprio grazie a queste politiche, è altissimo.
Quando si crea un ecommerce sarà importante tener conto di queste cose:
- Garantire e puntare su tempistiche di reso, anche oltre le norme legali,
- mostrare chi sei, in modo chiaro ed univoco, anche con fotografie,
- fornire mail e numeri di telefono per essere contatti facilmente,
- inserire chat per una rapida consulenza sui prodotti e/o per informazioni post vendita,
- uso di sistemi di ticketing che permetta di tener monitorata ogni richiesta ricevuta e/o in attesa di risposta,
- uso di crm per aver sempre controllo della comunicazione,
SODDISFARE SEMPRE!! le richieste dei clienti, questa è l’unica cosa che ammiro ad amazon, mettere al centro del loro mondo la sicurezza e la felicità del cliente.
Come Avviare un e-Commerce in Sostanza:
Quando si avvia un e-Commerce non bisogna focalizzarsi sulla sola piattaforma, ma porre attenzione a tutti gli aspetti di vitale importanze nel progetto:
- Trasformare l’idea in un Progetto;
- Creare un business model ed un business plan;
- Trovare gli strumenti adatti;
- Usare un ERP come centro del cosmo, mentre l’e-Commerce è un satellite;
- Creare una strategia Marketing vincente;
- Fare molta attenzione all’organizzazione logistica;
- Avere un customer care e garanzie eccellenti.
Nessuno ti può garantire successo, ma se eviti gli errori che fanno in tanti hai buone possibilità di Creare un e-Commerce di successo.