Sistemi di pagamento eCommerce: Confronto e Recensione

Metodi e Sistemi di pagamento per eCommerce

Se hai un e-Commerce o stai progettando di aprirlo presto o tardi dovrai fare i conti con i vari sistemi di pagamento per eCommerce, e  scegliere il migliore tra i metodi di pagamento per la tua attività online.

Qual’è il migliore metodo di pagamento? quali sono i vantaggi dei vari sistemi di pagamento? e quali sono gli svantaggi? In questo articolo vedremo i principali metodi di pagamento disponibili con i loro vantaggi, svantaggi e costi.

Troverai in questo articolo sia i wallet di pagamento online, che metodi più classici; l’uso di uno non preclude l’altro, cerca di offrire ai tuoi clienti un’ampia scelta di pagamenti.

Sistemi di Pagamento Online per eCommerce
Sistemi di Pagamento Online per eCommerce

Quali sono i migliori Sistemi di Pagamento per eCommerce?

La domanda si presta a tantissime risposte, io di seguito ti presenterò tutti i sistemi di pagamento per ecommerce che ho provato in prima persona, dandoti informazioni tali da poterti permettere di valutare quale sia meglio per il tuo progetto e-Commerce.

Nei Pagamenti Online per eCommerce si può asserire che ne esistono di 3 differenti tipologie:

  1. GateWay di Pagamento Bancari o Pos Virtuali,
  2. Wallet di pagamento virtuali,
  3. Altri sistemi di pagamento elettronici per ecommerce.

 

GateWay di Pagamento Bancari o Pos Virtuali:
Sono i sistemi di pagamento erogati direttamente dalle banche o da servizio con la quale esse sono associate.  La comodità di questi sistemi è che i soldi risultano effettivi sul conto corrente bancario nel momento in cui avviene la transazione ed i movimenti sono individuabili sul conto corrente, molto comodo a fine mese per chi si occupa della contabilità di SRL o SPA. Gli svantaggi sono costi di integrazione più alti, documentazione per attivazione assurda, tempi di implementazione molto alti, commissioni spesso più alte.

Wallet di pagamento virtuali:
Sono metodi alternativi anche se si tratta di sistemi identici, ma che arrivano da banche con una marcia in più di quelle italiane. fanno parte di questo gruppo i vari PayPal, Braintree, Stripe. I fatto che essi si propongono ad un pubblico mondiale e non domestico, sono molto più elastici nelle attivazioni, back-end speso molto avanzati, ottime garanzie per i clienti, integrazioni spesso vantaggiose con moduli gratuiti; d’altro canto la ricezione del danaro non è immediata in quanto sono dei bridge e bisogna poi fare il travaso manualmente o automaticamente dal wallet al proprio conto o carta di credito per averne disponibilità.

Altri sistemi di pagamento elettronici per e-commerce:
Negli altri sistemi ci sono tutti quelli non riconducibili alle alte due sezioni come ad esempio il bonifico bancario.

Vediamo Ora tutti i sistemi di pagamento che abbiamo preso in esame definendone pregi e difetti, ricordando che quanto seguirà è un giudizio del tutto personale, condizionato dalle esperienze personali e da circa 18 anni di eCommerce

A- GateWay di Pagamento Bancari per eCommerce

Questi sistemi di pagamento per eCommerce non sono a me molto apprezzati, spesso è un’impresa solo avere autorizzazione dalla banca, per passare a lunghe attese anche per l’attivazione.

I sistemi di pagamento online o Pos virtuali esteri per fortuna non sono così farraginosi nell’attivazione, ma quelli in mano alle banche italiane sono una tortura.

Porto un esempio appena occorso: 2 mesi fa per il suo ecommerce che stiamo sviluppando, il nostro cliente ha domandato attivazione di Setefi  MonetaWeb della Banca Intesa San Paolo, dopo l’enormità di 30 giorni dalla richiesta, la banca ci chiama per chiedere le credenziali e i dati dell’agenzia che svilupperà l’e-commerce e i dati personali di un tecnico responsabile dell’integrazione. Sarebbe stato da dargli un calcio nel sedere, ma purtroppo è per il nostro cliente. Attivazione del sistema avviene esattamente 50 giorni dopo la richiesta. Il  cliente in questione ha un fatturato enorme ed ha molteplici servizi con la banca in questione, nonché una decina di POS fisici da più di 20 anni.  Ora sentite cosa dice il responsabile di setefi con cui abbiamo parlato: al quale ho chiesto costi e commissioni da integrare nel gestionale:

Le commissioni base sono del 5% ma essendo XY un ottimo cliente abbiamo deciso di portarlo a 3,5% sulla transazione e 45€ al mese di costi di gestione.

Aggiungerei incompetenti e pure ladri.

Non dimentichiamo poi che i Gateway di pagamento italiani hanno delle interfacce BackOffice che fanno veramente schifo.

Per dovere di cronaca, ho avuto medesimi problemi anche con Banca sella, Consorzio Triveneto, MPSshop, X-Pay, Pagonoline.  A conti fatti io tendenzialmente li sconsiglio indicando di usare quelli che potrai vedere di seguito, non dimenticare però che ogni sistema ha sia pregi che difetti, e la tua scelta non dovrà farsi influenzare dal mio giudizio, se hai deciso di usare un GateWay di pagamento bancario, fallo senza farti condizionare da me in quanto il mio è un giudizio personale.

B- Wallet: Sistemi di Pagamento Virtuali per eCommerce

di seguito elenco un insieme di metodi di pagamento con la quale ho avuto a che fare o direttamente o per i miei clienti, sono a tutti gli effetti metodi che si possono sostituire ai Gateway di Pagamento delle Banche, che non amo particolarmente

metodo di pagamento PayPal
metodo di pagamento PayPal

1- PayPal

PayPal in italia è il sistema di pagamento indiscusso, copre circa il 30% delle transazioni online, ha preso piede perché obbligava i venditori in eBay ad usarlo come metodi di pagamento preferito, ed eBay negli anni passati è stato il principale eCommerce mondiale ora largamente surclassato, detto questo PayPal regge ancora il passo ed è il principale metodo di pagamento mondiale, ma lentamente anche lui sta perdendo quote di mercato.

Gestisce pagamenti ricorrenti.

Vantaggi:
Facilissimo da integrare, tutti i CMS Open Source per  ecommerce lo integrano di default nei pagamenti, risulta quindi facilissimo partire. Tutti gli utenti conoscono questo metodo di pagamento in quanto suscita grande sicurezza, ben fatto il backend anche se andrebbe rivisto.

Svantaggi:
Commissioni non proprio basse, che variano da 1,8% a 3,4% +0,35€ per ogni transazione.
La variazione di percentuale dipende dal fatturato, la cosa un po’ strana è che a fatturato raggiunto, va chiesto di accedere a sconti maggiori.

Il sistema è estremamente garantista del cliente, in alcuni settori è molto facile ricevere ricatti da parte del cliente, in cui spesso bloccano i pagamenti adducendo merce non ricevuta o ricevuta difettosa o addirittura pacchi vuoti PayPal Blocca il danaro e quasi sempre da ragione al cliente finale.

Commissioni anche se la transazione viene annullata.

1a- PayPal Pro

PayPal Pro è il fratello maggiore di PayPal, usa lo stesso sistema e base, ma si avvale di alcuni vantaggi come ad esempio un’interfaccia front end più avanzata, con PayPal pro è possibile evitare di trasferire su ebay i propri clienti per la il pagamento, quindi effettuare la transazione direttamente sull’eCommerce. Ha poi il vantaggio della multiutenza, utile in aziende dove ci sono più persone che possono accedere al sistema.

Gestisce pagamenti ricorrenti.

Le tariffe sono più vantaggiose quando il volume transato supera i 5000€ mensili, che variano da 1,7% a 2,5% +0,35€ per ogni transazione +29€ di abbonamento mensile.

Purtroppo anche in questo caso per ottenere la commissione dello scaglione raggiunto , va domandato al raggiungimento e vale dal mese successivo.

tariffe paypal base e pro
tariffe paypal base e PayPal Pro

Ipotesi di Transazione:
Ipotizzando 100 ordini da 100€ i costi saranno:

PayPal Base o Business: (tariffa 2,7%) 270€ + (0,35 x 100) 35€ = 305€
PayPal Pro:  (Tariffa 1,7%) 170€ + (0,35 x 100) 35€ + (canone mensile) 29€ = 234€

 

metodo di pagamento stripe
metodo di pagamento stripe

2- Stripe

Il metodo di pagamento Stripe è diventato velocemente la vera alternativa a PayPal creato da Peter Thiel e Elon Musk ex di PayPal, hanno preso i regi e difetti di PyPal per creare Stripe.

Gestisce pagamenti ricorrenti.

Vantaggi:
Molto più facile da integrare in quanto le API sono più semplici e permettono una maggiore personalizzazione, interfaccia di pagamento molto più versatile e personalizzabile, backend intuitivo e comodo da usare, pagamenti direttamente sull’e-Commerce con interfaccia integrata nel sito, controllo sicurezza carte per un diminuzione delle frodi, equilibrio tra attenzione al cliente e merchant, nessuna commissione sulle frodi o storno delle transazioni. Ottimo Supporto. Altissimo numero di sistmi di pagamento accettati tra i quali anche Sofort, Sepa, GiroPay, meno click rispetto a paypal in quanto non chiedono registrazione, l’utente non può chiedere blocco fondi del fornitore.

Svantaggi:
Tariffe non a scaglioni, tariffa annullata solo se la banca del cliente chiude la contestazione e tuo favore, altrimenti commissioni molto alte, ci vogliono 7 giorni per accreditare i fondi sul conto corrente dopo il trasferimento da Stripe al conto corrente bancario.

Tariffe:
commissione 1,4%  +0,25 € per le carte europee.
commissione 2,9% +0,25 € per le carte non-europee

Ipotesi di Transazione:
Ipotizzando 100 ordini da 100€ i costi saranno:

Carte di credito europee: (tariffa 1,4%) 140€ + (0,25 x 100) 25€ = 165€
Carte di credito non cee:  (Tariffa 2,9%) 290€ + (0,25 x 100) 25€ = 315€

 

metodo di pagamento Braintree
metodo di pagamento Braintree

3- Braintree

Braintree è un sistema di pagamento molto versatile, integra tra le altre cose anche i pagamenti con PayPal, ha un sistema di back-end molto facile da usare, statistiche avanzate, tanti sistemi di pagamento accettati, tra i quali anche android payment, apple payment, Venmo e Bitcoin.

Gestisce pagamenti ricorrenti.

Vantaggi:
Interfaccia ben fatta sia lato backend che lato frontend, pagamenti direttamente sul sito. Integrazione con moltissimi metodi di pagamento, gestisce molte carte di credito Amex compresa, . Assistenza via ticket, chat, telefono.

Svantaggi:
Accredito pagamenti dopo richiesta non immediato, non è possibile personalizzare il frontend, protezione frodi non proprio delle migliori.

Tariffe:
commissione 1,9% + €0,30 a transazione,
+1% per transazioni fuori nazione di registrazione

sconti oltre i 60.000€ mensili

Ipotesi di Transazione:
Ipotizzando 100 ordini da 100€ i costi saranno:

Transazioni domestiche: (tariffa 1,9%) 190€ + (0,30 x 100) 30€ = 220€
Transazioni estere: (tariffa 2,9%) 290€ + (0,30 x 100) 30€ = 320€

 

metodo di pagamento Skirill
metodo di pagamento Skirill

4- Skirill

ex MoneybookersSkirill è un ottimo sistema di pagamento online ha una buona interfaccia sia lato utente che admin, molto usato nel mondo del gambling per la sua esperienza di acquisto e per la possibilità di essere usato come metodo di pagamento attraverso un link, è possibile per esempio richiedere il pagamento di una fattura o ordine eCommerce da saldare, inviando un link.

Vantaggi:
Possibilità di richiedere saldo pagamenti inviando link via mail, interfaccia tradotto in moltissime lingue, interfaccia di uso utente molto semplice ed intuitiva, backend ben fatto.

Svantaggi:
Sistema di commissioni molto complesso, disponibilità sul conto corrente italiano in oltre 7 giorni dalla richiesta

Tariffe:
Le trariffe sono il vero problema in quando molte operazioni sono gratuite, ad esempio i bonifici verso Skirill o il pagamento di da skirill verso Skirill mentre l’uso di carte di credito cambia variando:

  • Visa: 1,90%
  • Mastercard: 2.25%
  • Bitcoin: 1%
  • Sofort: 1,9%
  • Neteller: 3%
  • Swift: Gratis
  • American Express: 2.50%
  • Diners Club: 2.50%
  • JCB: 2.50%
  • PaySafe Card: 7.50%

Ipotesi di Transazione:
Ipotizzando 100 ordini da 100€ i costi saranno:

Visa: 190€
Mastercard: 225€
Amex: 250€

 

metodo di pagamento Multisafepay
metodo di pagamento Multisafepay

5- MultiSafePay

Il metodo di pagamento MultiSafePay è un sistema molto ampio e versatile, ha ottime possibilità di integrazione e modifica grazie alle sue API, ha la possibilità di invio di mail con link di pagamento a cui agganciare il pagamento dell’ordine ecommerce, il pannello è molto versatile e permette ad esempio l’export delle transazioni da poter importare o integrare con il gestionale.

La cosa che a me piace molto è una sorta di recupero carrello abbandonato dopo che il pagamento con MultiSafePay non è andato a buon fine, il sistema manda una mail con link diretto al carrello personalizzato per concludere il pagamento, (da test da noi effettuato, non ufficiale, il recupero è di circa il 7% degli ordini).

Ideale quindi chi fa CrossBorder cioè le aziende che vogliono vendere all’estero, senza stringere accodi con decine di partner uno ne annovera parecchie decine.

Gestisce il pagamento ricorrente ,

Vantaggi:
Sistema avanzato di pagamento, con multi-utenza, con possibilità di muti account. Interfaccia ottima, grande personalizzazione dell’aspetto e integrazioni anche grazie al sistema di API.

Possibilità di creare molti moduli di pagamento a cui dare quindi il nome del servizio, esempio PayPal, Carta di Credito, Mister Cash, Giropay, Sofort, etc., a BankTransfer a Sofort

Ottimo sistema di sicurezza anti frode, per quelle transazioni che il sistema reputa sospette, le congela, e da la possibilità a merchant di investigare sull’acquirente e quindi autorizzare manualmente la transazione, elimina parecchi mal di testa.

Svantaggi:
Anche se l’assistenza è piuttosto rapida, con risposte in 30 minuti massimi h24, rispondono solo via ticket ed il supporto ad oggi è in sola lingua inglese, apriranno in italiano ma non si sa quando.

Tariffe:
Tariffe tra le più basse sul mercato, di base il sistema comporta 75€ di attivazione una tantum (gratuite se passate attraverso di noi, in quanto siamo partner)

commissioni di 1,8% + 0,15€ a transazione, percentuali e carichi che possono scendere in base al fatturato mensile.

Ipotesi di Transazione:
Ipotizzando 100 ordini da 100€ i costi saranno:

Commisioni : (tariffa 1,8%) 180€ + (0,15 x 100) 15€ = 195

 

metodo di pagamento Google Wallet
metodo di pagamento Google Wallet

6- Google Wallet

Google Wallet era nato con grandi propositi, da mio punto di vista ben fatto e soprattutto economico, in quanto è gratuito. Ma purtroppo ha grossi limiti per decidere di usarlo, ad esempio funziona solo per il mercato usa e uk. NOn tutte le attività commerciali posso usarlo, e permette scambi solo con chi ha registrato la carta di credito sul sistema, il principio èer intenderci è quello di PayPal Me, quindi lo cambio di danaro, tra utenti, lo stesso metodo di pagamento lo ha implementato facebook ma non lo abbiamo testato.

Vantaggi:
Costo zero velocissimo da integrare e interfaccia molto facile da capire

Svantaggi:
Attivo solo per utenti USA e UK, ha un sacco di limitazioni, funziona solo tra utenti registrate a google wallet

Tariffe:
0% + 0€

Ipotesi di Transazione:
Ipotizzando 100 ordini da 100€ i costi saranno: 0€

 

metodo di pagamento amazon payments
metodo di pagamento amazon payments

7- Amazon Payments

il sistema di pagamento di Amazon Pay è un metodo di pagamento che molto lentamente sta vedendo luce, in italia è ancora poco utilizzato mentre le altre nazioni europee e senza manco dirlo gli Stati Uniti, lo implementano i moo più consistente.

Esistono plugin per Woocommerce, Magento, Prestashop, OpenCart, Shopify e ZenCart, quasi tutte le piattaforme e-Commerce Open Source più importanti In sostanza il cliente che decide di pagare usando Amazon Pay dice ad Amazon di pagare il fornitore per conto suo, poi amazon accederà ai fondi o alla carta di credito registrata sul sito Amazon.

Tariffe non proprio basse, anche se allineate con PayPal

Vantaggi:
Da test effettuati da noi abbiamo notato un aumento della credibilità, grazie al bollino pagamento di Amazon, anche se poi abbiamo notato molti abbandoni prima dell’autorizzazione e switch ad altri pagamenti, probabilmente dovuto all’idea che poi il merchant abbia i dati della carta di credito.

Svantaggi:
Interfaccia terribile, costi alti, sottoscrizione del contratto amazon sulle politiche resi, quindi ad ogni starnuto del cliente finale il merchant dovrà abbassare la testa. Recupero danaro in percentuali ridotte solo 2 volte al mese

In caso di disputa, dove Amazon lo reputa applicabile (quindi sempre), chiede una fee a prescindere da come evolva, di 20€ tanto per mettere in chiaro che NESSUN MERCHANT DEVE MAI CONTESTARE AMAZON.

Tariffe:
pagamenti di clienti nella nazione del Merchant 2,90% di commissione più 0,30€ a transazione
pagamenti di clienti nazione non del Merchant 3,90% di commissione più 0,30€ a transazione

Ipotesi di Transazione:
Ipotizzando 100 ordini da 100€ i costi saranno:

Transazioni domestiche: (tariffa 2,9%) 290€ + (0,30 x 100) 30€ = 320€
Transazioni estere: (tariffa 3,9%) 390€ + (0,30 x 100) 30€ = 420€

 

metodo di pagamento Sofort Banking
metodo di pagamento Sofort Banking

8- Sofort

Sofort è un bellissimo sistema di pagamento che fornisce autorizzazioni direttamente dai conti correnti bancari di mezza europa, è in poche parole un bonifico immediato. In italia sinceramente non l’ho ancora visto applicato, e in quei clienti in cui lo abbiamo inserito non son state fatte transazioni italiane, ma è molto usato in  Germania, Inghilterra e Francia, quindi ottimo per chi vende in queste nazioni.

Vantaggi:
Il bonifico  è immediato, quindi il merchant avrà i soldi direttamente sul conto come per una carta di credito, senza dover attendere i due giorni per la verifica. Altro vantaggio non trascurabile è l’operazione di verifica dei pagamenti ricevuti, in questo caso è automatico mentre con i bonifici classici SEPA bisogna effettuare controllo e autorizzazione manuale.

Svantaggi:
Non conosciuto in italia, gli utenti che non conoscono questo sistema si sentiranno a disagio nel doversi loggare con il loro account di home banking sulla schermata di SOFORT.

Tariffe:
Canone di attivazione Una Tantum di 39€
commissione 0,9 % + 0,25 € a transazione

Ipotesi di Transazione:
Ipotizzando 100 ordini da 100€ i costi saranno:
Commisioni : (tariffa 0,9%) 90€ + (0,25 x 100) 25€ = 115

 

metodo di pagamento Payza
metodo di pagamento Payza

9- Payza, conosciuto anche come AlertPay

Payza è un altro sistema di pagamento online che non ha nulla di più e nulla di meno di tanti altri metodi di pagamento, ne parlo perché qualche cliente lo aveva e ne ho quindi fatto conoscenza.

Pressoché sconosciuto in italia ma abbastanza usato negli stati uniti e molto di più in Inghilterra, fino a qualche anno a si chiamava AlertPay

Accetta come metodo di pagamento anche i BitCoin.

Vantaggi:
Facilissimo da integrare, moto versatile e pannello di backend molto intuitivo e ben fatto nulla che vedere con lo scomodo Paypal. Accetta vari metodi di pagamento quali trasferimento denaro tra un conto e l’altro di Payza, payPal, BitCoin, Carte di credito

Svantaggi:
Pressoché sconosciuto in italia, uno dei tanti sistemi, assistenza solo in inglese e solo via ticket con tempi di attesa di circa una giornata lavorativa.

Ogni trasferimento di danaro sul conto corrente costa 2,50€ e impiega circa 7 giorni.

Tariffe:
commissione di 2,9% + 0,130€ a transazione

Ipotesi di Transazione:
Ipotizzando 100 ordini da 100€ i costi saranno:
Commisioni : (tariffa 2,9%) 290€ + (0,30 x 100) 30€ = 320

 

metodo di pagamento Payoneer
metodo di pagamento Payoneer

10- Payoneer

Payoneer è un sitema di pagamento molto usato nelle affiliazioni, tantissimi sistemi usano questo metodo quali, Amazon, AirBnB, Cdiscount, Rakuten, Fiverr, GAffiliate, etc.

Per i grossi costi io l’ho sempre sconsigliato ai miei clienti come metodo di pagamento nell’ecommerce, ma tanti blogger che fanno affiliazioni lo usano, quindi in caso di strategia marketing di affiliazione, vale la pena inserirlo

Vantaggi:
Il metodo di pagamento più usato nelle affiliazioni, lo stesso payoneer ha un programma di affiliazione, buona l’interfaccia backend

Svantaggi:
Transazioni care, fanno pagare ogni mossa, fanno pagare persino i bonifici non andati a buon fine. Non conviene usarlo come metodo di pagamento per le transazioni di merce nello shop o si pagano anche i resi.

Tariffe:
Commissione del 3%
trasferimento del danaro sul conto corrente: 2% se i soldi sono di valuta diversa da quelli ricevuti, 1,5€ per accredito di euro su euro.
Trasferimenti non andati a buon fine 1€

Ipotesi di Transazione:
Ipotizzando 100 ordini da 100€ i costi saranno:
Commissioni : (tariffa 3%) 300€  = 300

 

metodo di pagamento PayMate
metodo di pagamento PayMate

11- Paymate

PayMate è un ottimo strumento di pagamento sia online che fisico, utilizzatissimo nel mercato Australia e Nuova Zelanda, nel resto del mondo è pressoché sconosciuto, te ne parlo perché per l’ho utilizzato e mi è piaciuto molto.

Usa lo stesso concetto dei vari Braintree, PayPal, etc quindi permette transazioni a chi ha un account e un portafoglio, ma accetta anche pagamenti di vario tipo

Vantaggi:
Accetta carte di credito e sistemi usati in Oceania, possibilità di vendita in tutto il mondo, possibilità di utilizzo di pos fisico, ottimo sistema antifrode, controllano loro le transazioni e quelle approvate sono garantite.

Svantaggi:
Non conosciuto fuori dal’Oceania

Tariffe:
d 2,60 a 3% a transazione più una commistione di 0,50$ (0,35€) australiani

Ipotesi di Transazione:
Ipotizzando 100 ordini da 100€ i costi saranno:
Commissioni : (tariffa 3%) 300€ + (0,35 x 100) 35€ = 335

 

metodo di pagamento clickandbuy
metodo di pagamento clickandbuy

12- ClickandBuy

ClickandBuy è un metodo di pagamento molto simile a PayPal e gli altri metodi di pagamento con wallet, io non lo apprezzo particolaremente, lo aveva un cliente che lavorava con il mercato Tedesco.

Vantaggi:
Molto attenti alla privacy dei clienti, ottimo sistema di  anti-frode no dei migliori visti.

Svantaggi:
Costi alti, assistenza risponde solo via ticket ed impiega circa 2 giorni nelle risposte. Pressoché sconosciuto fuori dalla Germania.

Tariffe:
circa 3% a transazione e 1% di commissione per i prelievi, prelievo minimo 11€

Ipotesi di Transazione:
Ipotizzando 100 ordini da 100€ i costi saranno:
Commissioni : (tariffa 3%) 300€

 

metodo di pagamento Hipay
metodo di pagamento Hipay

13- Hipay

Hipay è un sistema di pagamento online molto interessante, per quanto sia quasi sconosciuto in italia consiglio comunque di dargli un’occhiata. Per i micro pagamenti la sua versione HipayMobile è molto avanti rispetto a chi come Facebook, Google e PayPal sta investendo.

Permette il pagamento attraverso SMS o chiamate telefoniche, l’utente che vuole effettuare un pagamento di pochi € può chiamare un numero di telefono o inviare un sms e ottenere un codice che userà per il pagamento.

Molto versatile e bene fatto.

Hipay è integrata circa 200 metodi di pagamento presenti in tutto il mondo, aggrega in esso moltissimi metodi, io l’ho conosciuto grazie a ePrice, lo reputo più un aggregatone di pagamenti che un sistema unico.

Vantaggi:
La versione HipayMobile è Ottimo sistema per ii micro pagamenti, facilissima l’integrazione, ben fatto il backend.
Hipay ha un ventaglio ampissimo di sistemi di pagamento integrati, ideale per chi vende in tutto il mondo, sistema ottimo per chi ha un market Place, ottimo sistema di controllo frodi, tra i migliori provati, ha un servizio di qualità del transato ottimo e mette in sicurezza i merchant.

Svantaggi:
Praticamente sconosciuto in italia,  un po’ complessa la tabella prezzi

Tariffe:
Commissioni sul venduto che variano in base al volume mensile transato, e al tipo di pagamento o carta di credito con variazioni dallo 0,90€ a 2,90€

sistema di pagamento hipay
Tabella commissioni sistema di pagamento HiPay

Ipotesi di Transazione:
Ipotizzando 100 ordini da 100€ i costi saranno:
Commissioni : (tariffa 2,5%) 250€ = 250

metodo di pagamento Gestpay
metodo di pagamento Gestpay

14- GestPay

Gestapy è un sistema di pagamento multi canale di banca sella che permette di accettare pagamenti da tutto il mondo con molti metodi di pagamento come ad esempio PayPal, Sofort, praticamente tutte le carte d credito disponibili e molto altro.

Gestisce i pagamenti ricorrenti

Vantaggi:
Ottima interfaccia, sistema di pagamento direttamente sul sito e e con grafica personalizzabile, assistenza veloce nel rispondere, ma dipende anche dal tipo di contratto, possibilità di pagamento anche via call center

Svantaggi:
Tariffe alte, contratto base caro e con poche possibilità. più piani con tariffe e opzioni differenti, backend veramente pessimo per non smentire i gatway italiani.

Tariffe:
Due tariffe:
Base: 16€ costo una tantum di attivazione + 3,00% commissione + 0,35€ a transazione
advanced: 166€ costo una tantum di attivazione + 15€ mensili + 3,5%

Ipotesi di Transazione:
Ipotizzando 100 ordini da 100€ i costi saranno:
Base:  (tariffa 3,00%) 300 + (0,35€ x 100)  35€ =  335€
advanced: 15€ (canone mensile) + (tariffa 3,50%) 350 = 365€

 

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Comparazione Tariffe Metodi di Pagamento

Abbiamo usato come calcolo di paragone per le tariffe un calcolo semplice di 100 ordini da 100€ chiaramente questi valori possono variare in base al fatturato o al numero di transazioni, ad esempio un numero maggiore di transazioni penalizza chi ha un costo fisso a vendita, rispetto al solo fatturato.

 

Servizio Tariffe Calcolo 100 ordini 100€
PayPal da 1,8% a 3,4% +0,35€ per ogni transazione 305€
PayPal Pro da 1,7% a 2,5% +0,35€ per ogni transazione +29€ di abbonamento mensile 234€
Stripe commissione 1,4% +0,25 € per le carte europee.
commissione 2,9% +0,25 € per le carte non-europee
Carte di credito europee: 165€
Carte di credito non cee: 315€
Braintree commissione 1,9% + €0,30 a transazione,
+1% per transazioni fuori nazione di registrazione
Transazioni domestiche: 220€
Transazioni estere: 320€
Skirill Visa: 1,90%
Mastercard: 2,25%
Amex: 2,50%
Visa: 190€
Mastercard: 225€
Amex: 250€
MultiSafePay commissione 1,8% + 0,15€ per ogni transazione – 75€ una tantum attivazione 195€
Google Wallet 0% + 0€ 0€
Amazon Pay commissione 2,9% +0,30 € per Transazioni domestiche
commissione 3,9% +0,30 € per Transazioni non domestiche
Transazioni domestiche: 320€
Transazioni estere: 420€
Sofort commissione 0,9 % + 0,25 € a transazione – 39€  una tantum attivazione 115€
Payza commissione di 2,9% + 0,30€ a transazione 320€
Payoneer Commissione di 3% = 300 300€
PayMate commissioni da 2,60 a 3% + 0,50$ australiani  (circa 0,35€) 335€
ClickandBuy Commissione di 3% = 300€ + 1% sul prelievo di danaro 300€
HiPay Commissioni dal 0,90€ a 2,90€ variazione su volume e tipologia pagamento 250€
GestPay Commissione base 3,00% 0,35€ a transazione
Commissione piano advanced: 15€ canone mensile + tariffa 3,50%
Base:  335€
Advanced: 365€

 

 

C- Altri sistemi di pagamento elettronici per e-commerce

Altri sistemi di pagamento comprendono Contrassegno, anche se in verità è un servizio di spedizione, il bofico bancario classico (o sepa) le ricariche Poste Pay e  i finanziamenti.

C’è da dire che il contrassegno è tipico del mercato italiano popolo abbastanza diffidente, mentre pagamenti come il bonifico e il finanziamento sono usati solo per alcune tipologie di importo, per la poste pay c’è molto da dire.

1- Contrassegno

Il metodo di pagamento per mezzo di contrassegno o pagamento alla consegna, è molto usato in italia, anche se c’è una contro tendenza anche grazie ai market place quali spartoo, amazon ibs etc..

Il contrassegno è un modo per rendere i clienti sicuri della consegna, ma porta con se tanti problemi per il merchant:

  1. Costo del contrassegno,
  2. Mancati ritiri da parte del cliente,
  3. Costi di giacenza,
  4. Costi per eventuali ritorni al merchant,
  5. Tempi lunghi per l’accredito sul conto corrente del danaro.

Quindi il contrassegno è una bilancia tra sicurezza offerta al cliente e problemi che deve sobbarcarsi il merchant, spesso non vale la pena averlo come metodo di pagamento, perché i margini vengono erosi dai costi e dai problemi, non ultimo per chi fa dropshipping, si trova in magazzino merce che spesso non riuscirà a rivendere.

Valuta tu se attivarlo o meno, se lo fai, magari evita di farlo per prodotti oltre un certo costo o sulla quale hai poca marginalità.

Definire un costo di contrassegno è impossibile in quanto molto dipende dall’accordo preso con il il corriere, spesso si parla di 3 o 4 € in alcuni casi di una percentuale sull’incasso. Cerca di spuntare il miglior accordo possibile, ma sopratutto fa attenzione alle clausole aggiuntive come ad esempio i costi di giacenza mediamente attorno ai 10€.

 

2- Bonifico

Il bonifico bancario anticipato è il metodo preferito dai merchant perché non ha un reale costo di incasso, anche se in verità porta con se impegno lavorativo, ogni giorno bisogna controllare gli arrivi, combaciarli con gli ordini in attesa di pagamento, effettuare un matching e in modo manuale autorizzare la spedizione del prodotto. Queste operazioni portano via almeno 5 minuti se non 10 per un ordini al giorni può non essere un problema, ma diventa oneroso quando gli ordini diventano molti per 20 ordini vuol dire perdere almeno 2-3 ore.

Ci sono sistemi come Sofort che migliorano queste problematiche riducendo i tempi di attesa e soprattutto evitando lavoro di controllo nei giorni successivi.

 

3- PostePay

Io odio in modo viscerale PostePay. vero che per i clienti finali è un bel modo di avere una carta ricaricabile e in caso di furto può essere minimo il danno.

Ma le poste sono il vortice dell’incompetenza, non entro in merito ai costi, che sono solo di 1€ per il prelievo del danaro ogni 500€ massimi giornalieri, quindi se vi clonano la carta non potete neppure prelevare tutto il dannaro per evitare il furto.

Garanzie per il merchant zero, le truffe sono tantissime, e il merchant perde i soldi senza nessuna garanzia, non a caso sono usatissime per gli acquisti online di elettronica.

Il tutto si deve ad una serie di fatti concatentati, ebay si stava trasformado nel più grande negzio di truffatori e per molti venitori Truffaldini usare PayPal in cui dovevano pagare commisioni e avrebbero potuto avere i fondi bloccati, la scelta di spingere a ricariche di Posteay è stato il passo successivo.

purtroppo a metà 2000 c’è stato un altissimo numero di truffe sia da pare di merchant che di acquirenti ed il comun denominatore era la poste pay dato che non dava garanzie a nessuno.

Io ti sconsiglio caldamente di accettare pagamenti su ricariche poste pay, permetti però al tuo circuito di carta di credito di accettare la poste pay come carta di credito.

Uomo avvisato  ….

 

4- Finanziamenti

Come metodo di pagamento il finanziamento è usato sopratutto in beni il cui costo supera i 500 600€ molto usato quindi nelle attrezzature sportive (settore da cui io provengo con il mio primo e-Commerce) il bianco (in gergo sono gli elettrodomestici).

Oggi Grazie ad Agos e Findomestic (ce ne saranno altre ma io conosco questi due prodotti) è possibile fare finanziamenti online, cioè senza che il cliente sia materialmente in negozio, e sopratutto senza che debba mandare documenti al merchant, questo metodo di pagamento è un’ottimo strumento per spingere all’acquisto di beni il cui costo non è indifferente.

C’è un vataggio che ho sperimentato nel tempo, chi apre un finanziamento non è poi portato ad effettuare resi, mentre a me capita spesso che mi toccasse ritirare tapis roulant pagati in contanti. UN vero fastidio, una volta capito che il finanziamento mi dava anche questo vantaggio, ho iniziato ad usarlo come sistema di acquisizione, quindi offrendo finanziamenti a tasso zero.

con Findomestic riuscivo a pagare il 5% di commissioni per finanziamenti tasso zero (al cliente, ma qualcuno deve pagare l’interesse) per 10 rate.

Questo stratagemma mi diede un grosso aumento delle vendite e un bassissimo , prossimo al nullo, richieste di reso.

Io ti consiglio di sentire le aziende citate e farti fare un preventivo, potrebbe essere un’ottima idea implementare anche nella tua azienda come metodo di pagamento, il finanziamento.

Persone indecise posso essere allettate dalla possibilità di rateazione.

 

Conclusione

Di metodi di pagamento ce ne sonno moltissimi il ventaglio di offerte è ampissimo, la prima scelta che devi fare è legata ai costi di commissione, la seconda è relativa al mercato, perchè proporre in italia un pagamento sconosciuto è inutile, allo stesso modo proporre negli stati uniti il contrassegno se spedisci dall’Italia è impossibile, o troppo oneroso.

Un’altra scelta va fatta in base ai problemi a cui potresti incorrere, ad esempio per la mancanza di assistenza o come per postepay per tutti i problemi relativi alla sicurezza.

Soprattutto sperimenta sempre, se hai un dubbio: Sperimenta.

 

tu che metodi di pagamento usi e come ti trovi?

Hai domande su:
Sistemi di pagamento eCommerce: Confronto e Recensione ?

80 risposte

    1. Ciao Paolo, io consel la usavo almeno 10 anni fa, quando non avevano collegamento ecommerce ma tutto andava fatto in modo poco normale, quindi facendo finta che i clienti erano davanti me, poi andavano a firmare i documenti presso l’ufficio di consel più vicino a loro.
      Quando uscì Findomestic con le firme online, chiaramente ho abbandonato quel sistema poco normale. Nona avendo conoscenza diretta del sistema e-consel non ne ho parlato, perché tutti i pagamenti di cui ho parlato sono stati da me utilizzati, non recensisco cose che non ho conosciuto direttamente.

      1. Buongiorno Fulvio, certamente, era giusto per segnalare la presenza di altri operatori di settore operanti anche online (un utente legge il commento e magari si fa fare un preventivo anche da loro). Ti saluto

    2. ciao Fulvio ! ottima panoramica. pareri franchi e diretti. mi hai aiutato a districare una matassa, adesso posso cercare il bandolo. mi hai fatto risparmiare tempo e fatica. grazie..
      tornerò sicuramente sulla tua pagina.

  1. Buon giorno e grazie per il suo blog.
    Vorrei avere il suo consiglio anche se ormai non mi occupo più di commercio e sono in pensione: purtuttavia vorrei provare a cambiare il mio metodo di pagamento on line. E’ la prima volta che leggo degli istituti di moneta elettronica americana tipo Payoneer, è grazie a questa ricerca che ho trovato lei.
    Può consigliarmi? Vorrei avere una carta per fare i pagamenti e bonifici quando mi sposto all’estero soprattutto per problemi di salute ed ho bisogno di una carta per pagamenti in moneta straniera. Non trovo affatto conveniente utilizzare la carta del c/c italiana………..e vorrei poter fare versamenti anche in contanti

    1. buongiorno Maria.
      un buon sistema è quello di comprare una carta di credito prepagata di ebay, è accettata in tutto il mondo in quanto usa autorizzazioni dei principali circuiti mondiali. Può essere ricaricate sia con bonifico che con altre carte di credito.
      Per potersi registrare acceda a http://www.ebay.it
      se ha altre domande non esiti a domandare le risponderò volentieri

  2. Buongiorno Fulvio, non vedo citato tra i metodi di pagamento la soluzione di MyBank.
    Sarà una svista ma visto che muove oggi 7 milioni di euro al giorno (nella sola Italia) ed è utilizzato da player come Trenitalia, Enel, ENI, Wind, Monclick, Alpitour, Arredatutto, Lottomatica e migliaia di altri ecommerce mi sembrerebbe giusto includerlo.
    Rimango a disposizione per approfondimenti.

    1. Salve Riccardo, se ha letto quanto ho scritto, tra quelli citati ci sono solo quelli che ho usato direttamente, e MyBank magari è il migliore del mondo, ma non è stato usato direttamente quindi non posso parlarne, unica nota, i nomi che ha elencato non sono garanzia di qualità. Troppo spesso le grandi aziende italiane badano più ad amicizie e introiti sommersi rispetto alla qualità dei propri servizi.

      Comunque sia, ne mancano centinaia di wallet o gateway, ma ho deciso di parlare solo di quelli usati direttamente, per oggettività.
      Lascio comunque il link magari interessa a qualcuno.
      Buon lavoro

  3. Ciao, grazie per l’interessante articolo, mi è stato molto utile. Ti posso chiedere se per caso hai qualche idea su quale sia il sistema di pagamento elettronico più diffuso in Messico?

    1. Ciao Romina, i metodi di pagamento più diffusi in Messico sono sicuramente le carte di credito e debito come

      • 2Checkout
      • WorldPay
      • Payu Latam
      • OpenPay

      pagamenti effettuati con wallet:

      • ercado pago
      • Paypal
      • OpenPay

      Bonifici bancari
      e pagamento alla consegna come in italia

  4. Vorrei segnalare anche Satispay: transazioni gratuite fino a 10€, e commissione di 0.20€ per transazioni superiori a 10€.
    Il sistema è nato in Italia, richiede che chi paga abbia l’app Satispay installata, e le transazioni avvengono solo attraverso SDD (RID) e bonifico bancario. Non sono supportate le carte di credito.

    1. Grazie della segnalazione Satispay l’ho toccato marginalmente da un cliente, non mi piace molto, ci sono sistemi molto più avanzati ed evoluti, ma chiaramente è un opinione personale.

  5. Ciao fulvio, ho letto un po il tutto, ma volevo un consiglio da te,
    attualmente utilizzo 2checkout abbinato con payoneer, 2checkout per conto commerciale che versa su payoneer e prelevo con la loro carta di credito. Ma aime sono un po cari, uno prende di suo da una parte, payoneer succhia dall’altro e diventa il sistema un po esoso.
    Hai un’alternativa a questi sopra mensionati in unico sistema dove apri il conto, ti inviano la tua carta di credito ed evitano di chiedere documentazione annuale come fa ogni anno 2checkout.
    Grazie

    1. Ciao Scusa del ritardo nella risposta.
      Io ti consiglio Multisafepay, ha tariffe molto accessibili ed è un ottimo prodotto, prova a contattarli sono ancora piccini in italia quindi fanno prezzi vantaggiosi per prendere i clienti.

  6. Ciao ,
    grazie per l’interessante articolo.
    Volevo se esiste già un sistema di pagamento online legato a possibilità di pagare tramite noleggio o leasing.

    Grazie

    1. Ciao Andrea, cosa intendi per: “pagare tramite noleggio o leasing” ?

      i sistemi di pagamento sono quasi sempre gratuiti, paghi una commissione sul transato, che oscilla dall’1 al 2.50%
      mi spieghi meglio cosa intendi?

  7. Ciao Fulvio,

    sei un grande! Grazie per questa analisi. Da parte mia devo impostare dei pagamenti ricorrenti da un euro e avere un conto in banca per un’associazione di ricerca scientifica sulla cooperazione, in cui tutti partecipano con un euro al mese. Cosa mi consigli?

    1. Ciao Ale, grazie del complimento.
      Duqnue se site un’associazione con tanto di statuto, vi conviene usare PayPal fa delle condizioni molto vantaggiose per le associazioni no profit, e gestisce i pagamenti ricorrenti.

      dovrai creare “un pagamento ricorrente” con importo, numero rate e ricorrenza.

      Oppure ti consiglio Multisafepay che è molto valido, ottime condizioni e pagamenti ricorrenti impostabili

  8. stiamo usando paypal ma dovremmo usare paypalpro per le ccqrte di credito e in piu pagare un conto in bamca per l’associazione. 29 euro al mese di paypal pro sono tanti purtroppo!
    Ora mi guardo multisafepay!

    1. se devi usare paypal pro allora lascia stare e prova direttamente con MultiSafePay, quando parli con l’account digli che ti ho mandato io da loro, e chiedi uno sconto, ti faranno un prezzo molto conveniente, almeno di solito lo fanno 😀

    1. No Alessandro tutti i sistemi indicati non sono banche, necessitano quindi di un conto corrente a cui appoggiarsi, se non vuoi spendere soldi ti conviene usare conti online come webank, chebanca o banca dinamica.

  9. Ciao Fulvio, complimenti per la descrizione e il panorama offerto.
    Una domanda: Mi piace MULTISAFEPAY. Ho visto che è autorizzata dalla banca centrale Olandese ma non l’ho trovata iscritta nell’elenco degli istituti di pagamento presso Banca D’Italia. Mi sono perso qualcosa o hanno qualche autorizzazione europea per operare senza problemi in Italia?

    1. Ciao Marco scusa il ritardo nella risposta, mi ero perso il commento.
      Multisafepay non ha una banca in italia, tanti sistemi di pagamento non hanno una banca di appoggio italiana, ma ciò conta poco. Funziona come PayPal i soldi che tu incassi materialmente sono su conto estero, quando poi chiedi trasferimento da multisafepay come per paypal questo avviene tramite bonifico sul conto della tua banca e comporta 3 o 4 giorni per il trasferimento, oppure su carta di credito del tuo circuito italiano.

      Bene o male funzionano tutti così

  10. Bellissimo articolo, completo ed esaustivo.
    Una domanda, ma esiste un competitor di HiPay che per l’italia mette a disposizione Sisal Point e Satispay?

    Vorrei fare un’unica integrazione e vorrei poter far pagare anche tramite quei due metodi di pagamento, visto il mio target clienti.

    grazie

  11. Ciao Fulvio,

    Grazie dell’articolo molto esaustivo e ben fatto. È certamente un post a cui farò riferimento spesso.
    Viso che la maggior parte degli utenti utilizza comunque Paypal, sarebbe utile se riuscissi a fare un post esclusivamente su Paypal approfondendo le differenze tra i due/tre servizi offerti.

  12. SALVE FULVIO , era per rendermi conto se funziona il sito , e se va tutto bene allora ci si mette tutto in regola , grazie mille per la risposta

  13. Grazie per queso articolo.
    Sto valutando l’implementazione di Stripe, ma vedo nelle loro condizioni d’uso che l’esercente deve fornire documentazione di conformità agli standard PCI. La materia è decisamente ostica.
    Hai esperienza a riguardo?

  14. Ho una seconda domanda, sempre in merito a Stripe.
    Tu dici: “nessuna commissione sulle frodi o storno delle transazioni”… Ma nei loro termini e condizioni Stripe scrive: “Nel caso in cui l’acquirente (…) sia un truffatore dovete rispondere per tutti i relativi costi, ivi incluse Conestazioni, anche nel caso in cui non recuperiate il prodotto acquistato in maniera fraudolenta”. E: “Potremo emettere uno storno per un addebito nel caso in cui l’addebito avvenga senza l’autorizzazione del titolare del conto”.
    Sembra un trattamento del tutto analogo a quello che avviene su Paypal, ma forse nn vedo i dettagli.
    Tu hai un’esperienza diretta in merito?

    1. probabilmente hanno cambiato le condizioni, tutto evolve, non ho notizie attualissime su stripe. Ma è comunque un ottimo e validissimo sistema, chiaramente PayPal in molte attività va offerto, esempio nella vendita di servizi chi compra si aspetta PayPal, magari poi non lo usa, ma è importante.

  15. Ottimo Articolo,
    ho una domanda, come mai mutisafepay oltre ai 75 di attivazione ora (mese di giugno) mi ha addebitato un costo mensile fisso di 50€ senza che il mio conto sia ancora attivo, quindi no ho effettuato nessuna transazione ancora…???

    1. Ciao Michele, le condizioni sono sempre soggettive a chi le attiva, io fossi in te li contatterei per definire un cambiamento contrattuale, potresti prima di tutto farti stornare il carico mensile e pagare solo commissioni, ma devi contrattare 😉

  16. Avrai pure 18 anni di esperienza, ma a quanto pare delle differenze tra le tipologie di pagamento non hai capito molto. Il costante disprezzo che esprimi nel testo e nelle risposte per i sistemi italiani, mi provoca anche un po’ di disgusto in quanto ti colloco nella categoria dei provinciali a cui sbarluccicano gli occhi tutte le volte che leggono una parola in una lingua diversa. Ma passiamoci sopra.
    I gateway bancari sono più complicati, costano di più e hanno tempi più lunghi per il semplice motivo che ti metti dietro una banca, con le IMMENSE tutele che questo comporta.
    I servizi che tu preferisci e consigli dall’alto della tua esperienza, sono tutti gestori terzi. Dei semplici intermediari che ti offrono un servizio in cambio di una fetta del pagamento. Rispetto al fornitore bancario, le garanzie di cui godi come venditore sono MINIME, di fatto inesistenti: puoi avere conto chiuso, soldi bloccati per sei mesi e nessuna risposta dall’intermediario. E non potrai nemmeno lamentarti. Lo prevedono le condizioni contrattuali.
    Negli “altri sistemi di pagamento on line” metti il contrassegno (!) definendolo chiamandolo servizio di spedizione. Io ho capito cosa intendi, ma tu non sai bene di cosa parli.
    Mi spiace solo che l’Italia sia piena di sedicenti esperti che si divertono a sputare sulle ottime tecnologie prodotte dai nostri operatori. Sono letteralmente tra le migliori al mondo.

    1. Ciao Luca, immagino tu abbia a che fare con banche e parenti.
      se vuoi proporre i tuoi servizi non puoi avere commissioni più alte di chi rivende è IMMORALE, già vi fregate i soldi per tenuta conto, spese fantasma, tempistiche di valuta, etc.. aver commissioni altissime mentre chi rivende le ha più basse è decisamente IMMORALE.

      Io che gestisco un’attività a fine mese mi scontro con entrate ed uscite ed anche un misero 0,5% può essere importante.
      Le banche italiane avranno anche strumenti di grande qualità come ti dici e fornire sicurezze (vedi etruria, mps, etc.. si le banche italiane sono sicure e affidabili), ma resta che ad oggi hanno solo dimostrato di voler “Inculare” i propri correntisti, altrimenti fornirebbero commissioni decisamente più basse come fanno all’estero, soprattutto offrendo servizi di qualità non porcheria che genera solo grossi problemi dal punto di vista della programmazione. Ora tu vuoi portare acqua al tuo mulino e ci stà , offender chi ha un pensiero diverso, NON CI STA’ perché dal mio punto di vista ognuno ha diritto a dir cosa pensa.
      Non a caso ti lascio questo spazio, ma la differenza tra di noi è che tu hai la mente obnubilata dalle banche italiane io guardo dove gira meglio il mercato, dove un imprenditore può ottenere garanzie (e dimmi quello che vuoi ma PayPal Sofort, etc di garanzie ne offrono di più delle varie MPS, INTESA e parenti) e margini di guadagno. e lo faccio senza offendere chi ha pareri differenti dai miei.

      Se poi volesse usare un minimo di altruismo a discapito del suo egoismo si dia da fare per migliorare il servizio della sua banca faccia un prezzo competitivo e io glielo sponsorizzo.

      a proposito IO sono Fulvio Sarao, trova tutti i miei recapiti ovunque, Lei chi è??
      Almeno si presenti.
      Cordialità
      Grazie

      1. Luca, mi trovo in disaccordo con te, innanzi tutti i tanto vantati servizi nazionali, oramai nazionali non lo sono per nulla, da setefi che è diventato Mercury, a Banca sella che diventa gestpay.
        Proprio con Gestpay ho appena avuto una discussione in quanto, dopo ben 40 giorni dall’inizio della pratica per un io cliente, dopo che ci siamo letteralmente persi nella sua incomprensibile interfaccia utente, con errori persino nella visualizzazione della descrizione dell’errore, rigettano la pratica in quanto la società ( una srl esistente da più di 15 anni, con bilanci in regola, da loro visionati perchè ti chiedono anche la taglia dei pantaloni), non rientra nelle loro policy aziendali … la stessa SRL di cui però tengono volentieri il conto corrente !!!!
        No, forse un gestore di pagamento esterno avrà le sue pecche (peraltro evidenziate anche da Fulvio), ma almeno in 24 ore ho attivato il gateway e sono passato in produzione !

        Guido Valle

  17. Voto 10

    Complimenti Fulvio, un articolo davvero eccellente sotto ogni punto di vista. Sono assolutamente d’accordo con te per quanto riguarda la diffidenza del popolo italiano, anche se, più che di diffidenza, io parlerei di mentalità antiquata.

    Sofort lo utilizzo regolarmente e mi trovo benissimo, ho avuto qualche problema all’inizio ma adesso va che è una meraviglia e lo consiglio a tutti.

    Ti volevo chiedere una cosa probabilmente un po’ banale in merito alla scelta da offrire al cliente finale.

    Ho un e-commerce sulla piattaforma Shopify e vorrei fornire tre modalità di pagamento:

    – Sofort (in alternativa il bonifico bancario)
    – PayPal (perché in effetti è il più conosciuto in Italia)
    – Stripe (perché è simile a PayPal ma costa decisamente meno)

    Credi che si possano integrare nello stesso negozio PayPal e Stripe? E soprattutto, credi che sia intelligente metterli entrambi o potrebbe creare confusione nelle persone?

    1. Caio Umberto, grazie dell’apprezzamento.
      Stripe purtroppo in italia è poco conosciuto mentre lo è molto PayPal
      potresti usarli entrambi e indicare Stripe per chi ha conto (che per fortuna che ne sono) e per chi vuol pagare con carta di credito.

      Se non ricordo male con Shopify puoi attivarli entrambi ma non ricordo se puoi rinominarli ad esempio da STRIPE in CARTA DI CREDITO ….

  18. Gent.mo Fulvio, devo segnalarle che le informazioni che ha citato nell’articolo a proposito di Monetaweb sono false e infondate. Posso garantirle che, sebbene non sia previsto l’onboarding online come per altre piattaforme, il cliente è operativo dal giorno successivo all’attivazione del contratto in filiale. Per quanto riguarda i costi di gestione e le commissioni, non ho idea di quale sia la sua fonte ma le hanno raccontato della cavolate.; senza entrare nel merito dei costi di Monetaweb,, qualsiasi piattaforma proposta da un istituto bancario italiano (vedi quelle che ha citato come problematiche ma che di fatto sono quelle che oggi coprono il 99% del mercato) hanno costi di 3-4 volte inferiori ai vari stripe, braintree etc Mi chiedo, viste le inesattezze contenute nella prima parte del suo articolo, quanto ci sia di vero nella parte restante. Le consiglio vivamente di verificare le sue fonti prima di pubblicare dati a casaccio..

    1. Fabio può anche darsi che i tempi di accredito siano cambiati, io ho avuto a che fare con tutte questi sistemi di pagamento o direttamente o attraverso i miei clienti, quindi sono situazioni reali.
      per le commissioni ora che mi venga a dire che MonetaWeb sia più economica di stripe può farlo solo se mi vuol prendere per i fondelli, ma va bene così. Sappiamo entrambi che tutti i sistemi italiani hanno commissioni molto più alte degli operatori esteri anche di quelli che rivendono.
      Poi che i sistemi di pagamento (carte di credito italiane) coprano il 99% dimostra la sua ignoranza
      le giro qualche link, paypal è ancora il primo metodo di pagamento usato in italia, ERGO il vs pagamenti non possono equivalere al 99%
      https://www.yourbiz.it/blog/metodi-di-pagamento-per-e-commerce-una-panoramica
      l’Osservatorio digitale indica le carte di credito come il 16% dei pagamenti (ben lontano dalla sua fantasiosa cifra)
      https://www.osservatori.net/it_it/osservatori/comunicati-stampa/i-pagamenti-digitali-con-carta-in-italia-crescono-del-9-e-raggiungono-i-190-miliardi-di-a-pari-al-24-dei-consumi-degli-italiani.
      https://corrierecomunicazioni.it/digital-economy/ecommerce/pagamenti-digitali-boom-carte-contactless-700-in-un-anno/

      le mie fonti sono attendibili, dato che sostenute da fatture, le sue mi sa che sono prese da “PaperSera di Paperone”.
      Buon lavoro

  19. Buonasera Fulvio, grazie per l’articolo molto esaustivo!
    Ma avrei due domande, cosa intendi per “Gestisce pagamenti ricorrenti”, intendi che posso prelevare immediatamente (senza dover aspettare 7/10 giorni che venga sbloccato) un pagamento fatto dall’acquirente e trasferirlo sul mio conto? Per me avendo un ecommerce in dropshipping sarebbe importante avere subito a disposizione il pagamento per poter poi io a mia volta pagare l’ordine al supplier e poter far spedire in tempi più rapidi possibili il prodotto. In particolare è possibile fare ciò con Multisafepay? In caso contrario quale gateway potrei usare che mi offre questo servizio?
    Ti ringrazio

    1. Francesca i pagamenti ricorrenti sono quelli indicati come abbonamento ad esempio se per un tuo servizi chiedessi ogni mese 10€ dopo autorizzazione del cliente, il sistema di pagamento allo scadere del mese preleva dal conto del cliente 10€ per poi darli a te.

      Non è un pagamento rateale, in quanto dal cliente può essere bloccato quando vuole.

  20. Ciao Fulvio, ho un sito che vende pay tv per adulti via satellite, ho implementato Stripe sul mio sito realizzato con Woocommerce, ma dopo due giorni mi hanno scritto dicendomi che non possono fornirmi il servizio in quanto violerei il loro codice etico…. come se stessi rubando qualcosa, boh!!

    Oltre paypal (che ho notato molti clienti non sanno cosa sia) abbiamo uno di questi gateway che permette di fare le transazioni sul mio sito?
    Grazie

  21. Buongiorno Fulvio, complimenti per l’articolo.
    Vorrei chiederti un consiglio su quale sistema utilizzare in base alle mie esigenze basate più su transazioni a distanza, ossia versamento di quote per partecipazioni a liste.
    Ad esempio su un totale ipotetico di € 50.000 raggiunto con quote di 100/200 euro, versate con carte di credito, quale sistema al minor costo possibile mi consiglieresti se volessi ricevere l’accredito al massimo entro 2 giorni, non doverne rispondere io in caso di contestazioni, possibilità di generare un link da inviare al cliente che decidesse di versare una quota con carta di credito piuttosto che fare un bonifico?
    Sofort funziona solo per bonifici, non ho ben capito.
    Spero di essermi spiegato bene e non aver dimenticato nulla.

    Grazie anticipate per la risposta.

      1. Grazie mille Fulvio, ho richiesto contatto.
        In caso la procedura per evitare le spese di attivazione grazie alla vs. intermediiazone?

  22. Grazie mi è stato molto utile, una panoramica ampia e approfondita, Davvero grazie.
    Ho una domanda per te Fulvio, dovendo gestire dei pagamenti ricorrenti che sistema consiglieresti?
    Grazie, Antonella

  23. Ciao Fulvio, ottimo articolo che tratta molti dei principali sistemi di pagamento. .
    Nel mio caso gestisco un e-commerce di servizi dove i miei clienti sono aziende ricorrenti.
    Ho provato a utilizzare Mangopay (che utilizza wallet elettronici virtuali) ma mi sono trovato male poichè per importi superiori a 2.500 euro annui chiedono moltissimi documenti dei clienti (atto costitutivo, visura, documenti dei soci, dichiarazione firmata del titolare efettivo)e purtroppo chiedere tutti questi documenti risulta un problema perche non tutti vogliono fornire questi dati.

    Gli importi sono ricorrenti e variabili in base al “consumo di servizi nel mese”.

    Mi sto informando ora per cambiare il fornitore che mi fornisca la possibilità di incassare tramite carte con modalità ricorrente, variabile, automatica e frazionata durante il mese.
    Es. se il cliente spende 120 euro, mi interessa poter incassare in diverse tranche per evitare insoluti.
    es. primo incasso di 50 euro, secondo incasso di 50 euro, terzo e ultimo incasso a fine mese di 20 euro.

    Con Mangopay fino alla cifra di 2.500 euro annui per cliente è tutto possibile ma dopo ti trattengono i soldi fino a quando non si fornisce tutta la documentazione richiesta,

    Ora che mi sto informando mi sono imbattutto in Stripe e Banca Sella GestPay che dovrebbero fornire queste possibilità.
    Sai per caso consigliarmi in merito a questa delicata scelta?

    E’ molto difficile trovare il fornitore giusto per modelli di business differenti dal classico e-commerce..

    Grazie mille e buona giornata

    1. Ciao Marco, ti consiglio PayPal e Stripe che permettono questa cosa in modo molto agevole, e senza sbattimenti, oppure multisafepay che è anche un po’ più economico.

      1. Grazie per la risposta. Fulvio.
        Caspita ma Paypal chiede il 3,4% +35 cents per ogni transazione? Molto meglio stripe allora.
        In merito all’assistenza clienti sai dirmi se sono efficienti?

        1. Ciao Marco vero, paypal è abbastanza caro, ma se aderisci al loro programma PRO il prezzo si abbassa, e se superi 2000€ mese di incassi la commissione si abbassa parecchio.
          Stripe molto valido,
          Multisafepay il più economico dei tre

  24. Grande Fulvio bell’articolo. Ho una domanda da farti. La mia esigenza è integrare un sistema di pagamento che faccia rimanere i clienti sul sito. Tu quale soluzione consiglieresti tra Braintree e Nexi Pro che prevede anche l’invisible payment quindi di memorizzare la carta del cliente e riacquistare con opzione oneclick? Di fatto le mie due esigenze sono proprio queste: l’integrazione col sito (embed senza uscita) e la memorizzazione delle carte nell’area account dell’utente. Per quanto riguarda le commissioni non ci sono gran differenze. e Nexi è attivabile tramite banca (ho letto quanto ti sono antipatici – e giustamente! – i gateway bancari) ma anche direttamente con loro per risparmiare tempo e poter cambiare a piacimento il conto su cui far depositare il denaro.
    Grazie, Max

    1. Non è sempre il sistema di pagamento ad impedire la transazione onsite, ma a volte il bridge per come è stato fatto.
      Ad esempio puoi usare anche PayPal e fare tutto sul tuo sito, usando però la versione PayPal Pro e abilitando il pagamento onsite.

  25. Buongiorno Fulvio grazie per l’articolo che mi ha aiutato. Ho provato Stripe ma su due transazioni in invoicing non sono andate a buon fine perchè la loro mail non è passata dal filtro antispam dei clienti. Inoltre hanno per chi fa solo invoicing (per intendersi mandare la proforma con il link per il pagamento senza carrello e cose del genere) dei problemi di traduzione molto grossi.
    Esempio il promemoria di pagamento lo hanno chiamato ricevuta di pagamento. che in Italia si ha dopo e non prima del pagamento.. Sopra il pagamento c’e scritto: Il pagamento scade il … Questo porta il cliente a credere che debba pagare dopo 30 giorni mentre invece è il promemoria che scade dopo 30 giorni. Ultimo la lingua del promemoria è settabile da account quindi non si possono avere promemoria in diverse lingue.
    Mi piacerebbe la tua opinione per chi ha bisogno solo di invoicing e non carrello. o integrare nel sito web. Nel mio settore non si vende per carrello ma dopo una negoziazione ma quasi tutti pagano con Amex o Visa.

  26. Ciao, complimenti per l articolo e complimenti per la grande quantità di commenti.
    Hai qualche consiglio per un sistema di pagamento (esclusi bonifici, contrassegni vari) per poter vendere prodotti a base di canapa?
    Ciao

  27. Salve
    Complimenti per l’articolo
    Avrei una domanda da fare, dovrei fare un piccolo lavoro per una persona negli USA, la persona vuole pagare con carta di credito, esiste un conto/wallet che permette di creare una link/pagina per un pagamento con carta di credito? è la prima volta che devo ricevere un pagamento del genere, quindi cercavo una cosa con attivazione gratis e senza costi di gestione, e con una commissione bassa.

    Grazie mille

  28. Complimenti per la completezza delle informazioni, avessi trovato prima questo articolo mi sari risparmiato un po’ di letture.. Molto apprezzato l’analisi dei costi che in molti altri articoli non ho trovato e che a noi commercianti, interessa maggiormente.
    Ho da 20 anni un piccolo negozio fisico di abbigliamento sportivo e attrezzatura, sto per riavviare il mio e-commerce dopo una esperienza su e-bay fatta circa 7 anni fa,. lo sto facendo molto in economia in quanto non credo che mi porterà un gran guadagno ormai lo strapotere dei big dell’ecommerce è inarginabile soprattutto per i piccoli commercianti italiani che partono subito svantaggiati dalla tassazione e poi dalla differenza di costi con gli altri stati.
    Mi pare manchi però nella guida, un sistema di pagamento molto ineterssante per chi ha un negozio fisico e un POS: il Pagamento offline/manuale con carta di credito, che permette di utilizzare il proprio POS con i costi e le commissioni che già si sostengono, ma non ho capito il funzionamento
    Un esempio è questo modulo per prestashop:
    https://addons.prestashop.com/it/software-pos/6270-pagamento-offline-manuale-con-carta-di-credito-debito.html

  29. ciao Fulvio, grazie per l’articolo. Hai avuto delle esperienze aggiuntive con Gestpay ( o analoghi)? …sai di macro variazioni di tariffa, all’aumentare del transato ? D.

    1. tutti i sistemi di pagamento hanno regole ben precise e condizioni chiare, alcuni hanno condizioni personalizzate come multisafepay ma anche in quel caso, variazioni diverse dal contratto, mai successo

  30. ciao Fulvio,
    ho un e commerce con wix ho letto le tue recensioni e quella che per me mi sembra buona è multy safepay però vorrei, se possibile un contatto telefonico per capire meglio
    tel *********
    grazie
    tiziana

  31. Buongiorno Fulvio, grazie per l’articolo, molto utile. Per registrarmi su Multisafepay e non pagare i 75 EU di attivazione come devo fare? È sufficiente cliccare sul link? Ho visto che nella barra degli indirizzi non c’è nessun codice quindi ho paura che io non ottengo lo sconto e lei la provvigione. Grazie per la risposta.

  32. Ciao Fulvio,
    vado subito al dunque, Stripe ci ha deluso tantissimo! Avevano un’assistenza eccezionale fino a qualche mese fa.
    Il personale italiano (di madrelinqua) ti seguiva, ora invece non rispondono neanche più alle mail di richiesta d’aiuto!
    La loro assenza ci ha turbato perché quando hai a che fare con cifre importanti e dall’altra parte non c’è nessuno che ti risponde la questione fa davvero riflettere… Per come la vedo io è preferibile spendere di più ma avere le giuste garanzie che qualcuno sia reperibile per venire fuori da possibili casini.
    Ora, la mia scelta era ricaduta su Stripe in quanto avevano un prodotto eccezionale che si chiamava Stripe Billing, ovvero pagamenti ricorrenti (sia con Carte che con IBAN) con importi addebitabili a seconda del consumo sostenuto dal cliente in quel determinato mese.. Sapresti indicarmi quali sono le possibili alternative (sia di banche in Italia che intermediari esteri) che offrono piattaforme simili ?? Cioè come azienda abbiamo bisogno di addebitare somme variabili (a seconda degli infissi acquistati) sia con il classico addebito Sepa quindi tramite IBAN sia con l’addebito su Carta di Credito ogni singolo mese. Quali sono le Banche o intermediario che offrono il miglior sistema e che possibilmente abbiano un numero telefonico italiano su cui comunicare per eventuali problemi ???
    Ciao grande a presto !

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